CHE COS’E’ L’EMDR?
L’EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) è un metodo psicoterapico che aiuta le persone a guarire dai sintomi e dalle esperienze traumatiche risultato di eventi di vita disturbanti. E’ stato validato in centinai di studi e analizzato in altrettante pubblicazioni.
Durante la seduta EMDR si utilizzano i movimenti oculari (stimolazione bilaterale alternata) mentre la persona si focalizza sul ricordo traumatico. La focalizzazione dell’EMDR è sul ricordo dell’esperienza traumatica che ha portato la persona a manifestare un certo disagio ( che si può esprimere attraverso ansia, flashback dell’evento etc etc).
I ricordi non elaborati concorrono a creare lo stato di disagio e la patologia, quindi per risolvere e stare meglio è necessario che quei ricordi siano elaborati.
PER COSA E’ UTILE L’EMDR?
Tra gli ambiti in cui la terapia con EMDR è utilizzata con successo ci sono ansie, lutti, dipendenze, depressione, ma anche senso di colpa, rabbia. E’ adatto sia per traumi in cui c’è stata una minaccia fisica ( un terremoto, un incidente, un abuso.. ) sia nei traumi in cui c’è stata violenza psicologica, emotiva, trascuratezza ( ad esempio una madre depressa, incapace di cogliere i bisogni del figlio ). Si è rivelato molto efficace anche per la stabilizzazione emotiva e per potenziare risorse interne come autostima e senso di sicurezza.
PERCHE’ PORTARE ALLA LUCE UN RICORDO DOLOROSO?
Un ricordo doloroso, anche molto antico, mantiene inalterato il suo potere disturbante, soprattuto quando si evita il suo ricordo e lo si scaccia via.
Si può presentare sotto forma di incubi intensi o di flash-back, con cui è faticoso convivere. Invece affrontare un ricordo in terapia con l’EMDR significa avvicinarsi in un contesto sicuro, in modo da non sentirsi sopraffatti.
E’ in questo modo che è possibile attraversare questi ricordi traumatici e superarli, facendo sì che non condizionino più la vita di ogni giorno. Niente viene cancellato, viene solo allontanato nella sua intensità disturbante e la persona si rafforza nella sua capacità di affrontare la vita.
PERDERO’ IL CONTROLLO DURANTE LA SEDUTA?
Non è possibile sapere prima come ognuno reagirà durante l’EMDR, quali pensieri, ricordi o emozioni emergeranno.
Nonostante ciò il paziente ha sempre il controllo e decide se continuare o fermarsi. Può inoltre decidere quanto raccontare al terapeuta dell’esperienza traumatica.
Il terapeuta è la guida che mantiene la rotta durante la seduta, e che può dare incoraggiamento quando si devono affrontare i momenti più difficili dell’elaborazione .
CI SONO DEGLI ACCORGIMENTI E DELLE CAUTELE DA TENERE?
Sì, ci sono procedure definite a seconda dei problemi presentati, delle condizioni mediche e di altri fattori. E’ inoltre importante che il terapeuta sia formato nella terapia con EMDR e competente sulle tematiche del trauma e del lutto.
DOVE POSSO INFORMARMI SULL’EMDR?
Questo è il sito dell’Associazione Italiana EMDR https://emdr.it presieduta dalla dott.ssa Isabel Fernandez.